8 marzo
Buon 8 marzo a tutte le donne,
a quelle che non hanno il dono di un sorriso;
a quelle che non hanno una carezza sulla pelle;
a quelle che non conoscono la dolcezza;
a quelle che in silenzio subiscono la violenza;
a quelle che non possono sciogliersi i capelli al vento.
Buon 8 marzo a tutte le donne,
a quelle che abbracciano con amore;
a quelle che illuminano l’anima,
a quelle che parlano dentro oltre lo sguardo;
a quelle che sorridono con i colori dell’arcobaleno;
a tutte quelle che danno energia alla libertà della vita.


Piccole donne
Auguri alle scolarette di 5°A,
piccole donnine
belle, vispe ed affettuose.
Auguri ad Enza la più corteggiata;
a Marisa con gli occhioni azzurri
e profondi come il mare,
a Maria Grazia sempre garbata e gentile;
a Francesca gaia e cortese;
a Margherita timida e poco loquace;
a Paola dolce e simpatica
alle due Chiarette piene di vita
peperine e sapientine.
Con affetto la maestra Margherita



Che cos’è la festa della donna?

La Festa della Donna è in effetti un momento di gioia per tutto ciò che le donne hanno dato e continuano a dare al mondo. Ma nasconde anche il dolore, la sofferenza, le lotte di tante donne che si sono battute per un mondo più giusto. Grazie a loro oggi le donne occidentali hanno potuto affermare i propri diritti e possono veder riconosciuta la loro parità con l’uomo. L’8 marzo è dedicato a tutte le donne che sono minacciate, violentate, imprigionate, uccise per aver difeso i loro diritti e, spesso, i diritti umani più elementari. Ricordare questo giorno è un modo per non dimenticarle e per continuare a lavorare nella loro scia, perché c’è ancora molto da fare.


Perché la mimosa come simbolo?
La mimosa è simbolo di innocenza, di libertà e nello stesso tempo il suo delicato nasconde forza e vitalità. In realtà questa scelta non ha nulla a che vedere con i fatti di New York. Infatti l’UDI (Unione Donne Italiane) che, preparando il primo 8 marzo del dopoguerra (nel 1946) si pose il problema di trovare un fiore che potesse simboleggiare lo spirito della giornata. L’idea di trovare un fiore veniva a sua volta dal garofano rosso, simbolo della festa dei lavoratori. La mimosa, profumata e poco costosa, apparve subito come il fiore adatto. Il suo dono significa anche che il mondo sarebbe grigio, triste, povero senza la creatività e vitalità femminili.


This entry was posted on 22:14 and is filed under . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

0 commenti: